A piedi nudi sulla terra

Da dove sono cominciati i cambiamenti climatici? L’espansione industriale del dopoguerra, con l’abbandono dei territori e il mito del boom economico, sono i primi indiziati come responsabili di quanto oggi sta accadendo, ma siamo davvero noi i colpevoli? 

Un viaggio che si spinge nei territori artici e poi tra vie romane e lungo i fiumi, coinvolgendo Paolo Rumiz, Franco Arminio, Giacomo De Stefano, Giovanna Marini, Alessandro Anderloni, Grazia Francescato, Riccardo Carnovalini, Marco Ciriello. Un viaggio a passo lento tra luoghi straordinari, dalla Norvegia alla laguna veneta, dalle rovine di antiche città romane ai dedali del Delta del Po, alla scoperta di territori talvolta vicini talvolta lontanissimi, per riscoprire il nostro rapporto con l’ambiente e il paesaggio. Paride Allegri negli anni 60 piantava alberi, Giacomo De Stefano si muove con le barche e sulla neve alla ricerca di chi si prende cura della Terra. Riccardo Carnovalini attraversa a piedi i luoghi per scoprirne la vera essenza. Come faremo a prenderci cura di noi stessi, in un’epoca in cui abbiamo affidato alle macchine il nostro stesso destino?

Il tutto intrecciato con canti e voce narrante di Alessandro Scillitani, Marco Macchi al pianoforte, Stefano Ferrari al violino, Tommi Prodi alla chitarra e Mimmo Fontana alle ritmiche.

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